Pietrarotonda
Bella falesia, isolata e affascinante,situata nel bosco alle pendici del ‘’Monte Coppe’, ultimo rilievo della catena del Gran Sasso. La scoperta e l’attrezzamento della falesia di Pietrarotonda si deve a Carlo Assogna, che dal 1991 e per diversi anni a seguire si dedico’ alla pulizia della parete dalla quale ricavo’ una ventina di itinerari. La parete gode di un’esposizione a sud da un lato e ad ovest dall’altro. Proprio il fatto che sia contornata dalla faggeta e sia ad una quota ‘’montana’’, fa si che questa falesia sia fruibile prevalentemente d’estate, dove si scala sempre in ombra,ma anche in primavera/autunno, con un affaccio sugli ultimi baluardi della catena del Gran Sasso. La scalata è pressochè tecnica su placche grigie compattissime, ma non mancano tiri più difficili su roccia gialla a tacche. Ad oggi,sono presenti circa una trentina di itinerari, grazie alla valorizzazione del lato Ovest per mano di Carlo Assogna e della Guida Alpina Davide di Giosaffatte.
Avvicinamento stradale
La strada piu’ veloce e’ passando dalla piana di Campo Imperatore. Dopo il Ristoro Mucciante a Fonte Vetica, al bivio svoltare a Sx in direzione vado di sole e proseguire fino all’incrocio per Castelli. Andare in direzione Castelli e dopo aver superato sulla Sx il ‘’Camping Siella’’, proseguire un paio di km fino ad un muro di contenimento in cemento armato, dove si parcheggia. Andare in direzione Castelli, e da Castelli andare in direzione Rigopiano, fino ad arrivare a dei muri di contenimento. poco prima dei quali si parcheggia.DALL’AQUILA
DA ISOLA DEL GRAN SASSO