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Qualcosa su Bauso Rosso

Descrizione

Splendida falesia posta sul versante meridionale di Monte Gallo, caratterizzata da una lunghissima fascia rocciosa strapiombante dall'evidente colore rosso, da cui il nome.

La roccia è un ottimo e solidissimo calcare a canne d'organo, concrezioni e buchi.

L'arrampicata, apparentemente solo di resistenza, in realtà riserva diversi passaggi duri e tecnici, spesso seguiti o preceduti da riposi, permessi dalla ricchissima articolazione della roccia.

I gradi che vi si possono trovare vanno dal 6a (solido) all'8c (proposto), tendenzialmente più si sale di difficoltà più il grado è "morbido".

La falesia nasce nei primi anni '90, figlia del cambio di stile che porta i giovani arrampicatori locali a spostarsi dalle classiche pareti dello Schiavo, patria della placca grigia, alle nuove accentuate pendenze di Bauso, sinonimo della nuova visione sportiva dell'arrampicata.

Diversi, negli anni, hanno chiodato qui, sia locali che stranieri, regalando a Palermo circa 100 tra i più spettacolari ed estetici itinerari sportivi della Sicilia.

Bauso Rosso è divisa in 4 settori, di cui 3 ispirati alla Divina Commedia, dalla quale derivano il nome anche molte vie.

Il luogo è assolutamente tranquillo e silenzioso, isolato. Inoltre si gode di un panorama privilegiato sulla città... a patto di dimenticarsi dello scempio di abusivismo edilizio che prende il nome di "collina del disonore", posto purtroppo immediatamente accanto.

La falesia è fruibile quasi esclusivamente in inverno e nelle rare fresche giornate di primavera o autunno, in quanto esposta a sud. Se proprio la volete visitare in estate mettete la sveglia prima dell'alba, perchè alle 11:30 è già un “inferno".



Accesso Stradale

Da Palermo andare in direzione Mondello, attraversando il Parco della Favorita, lungo Viale Regina Margherita.

Proseguire fino al lungomare, percorrerlo verso il centro del paese e una volta giunti a delle giostre svoltare a sinistra come a voler tornare verso Palermo, dopo 100 metri girare a destra per via Tolomea, stradina tortuosa e in salita.

Finita la salita svoltare a sinistra seguendo sempre via Tolomea e proseguire per altri 500m, prima del residence Poggio Mondello imboccare una strada in salita delimitata da un cancello.

Da li si può giungere fino in cima, lungo la strada prima asfaltata e poi sterrata (di proprietà privata), se si possiede un'auto che lo permette, diversamente si può lasciare l'auto nei diversi spiazzi che si incontrano lungo la strada. Evitare assolutamente di lasciare l'auto davanti a cancelli o alle case abitate, onde evitare inutili battibecchi coi proprietari della zona.

Una volta arrivati in cima alla strada, subito prima del ponticello, c’è l’ultima possibilità di parcheggiare il veicolo.