

Descrizione
Il Sasso del Ghiro è un caratteristico masso erratico sito in un luogo ameno e appartato, all’ombra del Prena e sull’argine del torrente Ruzzo. Siamo nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e a due passi da Isola del Gran Sasso, suggestivo borgo montano con notevoli testimonianze storiche e artistiche e a brevissima distanza dall’importante Santuario di San Gabriele. Non mancano possibilità escursionistiche, con decine di ottimi sentieri. Il successo del masso è decretato dalla facilità d’accesso e dalla possibilità di percorrere di vie divertenti, ottimamente protette, grazie alle quali si riesce ad apprezzare la componente più ludica dell’arrampicata. Altro punto a favore è la fruibilità del sito per larga parte dell’anno: basta infatti scegliere il lato giusto. L’unico periodo sconsigliato è quello invernale, mentre nei pomeriggi estivi il luogo risulta fresco e ventilato grazie all’ombreggiatura degli alberi e al vicino torrente. Si tratta di un masso strapiombante, pertanto l’arrampicata è atletica con brevi passaggi di forza, ma non mancano facili placchette ad aumentare il ventaglio di stili disponibili. Il masso è stato scoperto intorno alla metà degli anni 80 dalla guida alpina alpina Davide Di Giosaffatte che ha tracciato i primi itinerari avvalendosi delle numerose clessidre. Successivamente Paolo De Laurentis, Pino Sabbatini e Lino Di Marcello hanno aumentato il numero degli itinerari con una chiodatura più sportiva. Sono seguite varie richiodature, l’ultima delle quali, a fittoni resinati e fix inox, è stata effettuata da Paolo De Laurentis e Lino Di Marcello coadiuvati da Nino Carlini. In quest’ultima fase è stato valorizzato anche lo spazio alla base delle vie con terrazzamenti, gradoni e comode panche in pietra. Sempre grazie all’immensa opera svolta Da Lino Di Marcello, è stato ripulito il lato NE del sasso, con linee più abbordabili su placca appoggiata, e sono stati creati gli allenanti e duri traversi alla base delle vie, per i quali è raccomandato vivamente l’utilizzo del crash pad.
Accesso Stradale
Provenendo dall’A24: uscita San Gabriele – Colledara. Seguire le indicazioni per Isola del Gran Sasso. Una volta arrivati ad Isola, ad un bivio, seguire le indicazioni per Castelli e subito dopo una chiesa in pietra, svoltare a destra verso Pretara (segnaletica poco visibile). Dopo circa 2 km parcheggiare in un’area di sosta con fontana, all’altezza di un caratteristico incrocio con fontana e cappelletta sulla sin. Possibilità di parcheggiare a ridosso della falesia, imboccando la strada immediatamente a sin della cappelletta. Il Parcheggio, esiguo, è subito dopo un ponticello.