CANADREAM CLIMBTRIP da Calgary Alberta a Vancouver British Columbia fall, 2017.
Gli appunti di viaggio di Renato Bernard, scritti poco prima del ritorno in Italia dopo una spedizione in Canada.
Perchè uno spazio per i sogni non deve mai mancare.
CANADREAM CLIMBTRIP da Calgary Alberta a Vancouver British Columbia fall, 2017.
Gli appunti di viaggio di Renato Bernard, scritti poco prima del ritorno in Italia dopo una spedizione in Canada.
Perchè uno spazio per i sogni non deve mai mancare.
Mancano poche ore al volo di rientro da Calgary verso Monaco di Baviera, che mi riporterá a casa dopo un soggiorno di un mese in Canada ad interesse esclusivamente turistico - arrampicatorio, con metà alcuni dei luoghi piú prestigiosi delle Rockiesmountains e della west cost canadesi.
Mi ritrovo, come al solito, a fine viaggio a effettuare un resoconto dei fatti avvenuti e a trarre alcune conclusioni.... ma la cosa più interessante é che si ha appena terminato una avventura che il nostro cervello ne sta già programmando un‘altra.
Ripensando a ritroso la cosa che non cesserà mai di stupirmi in questi paesi nord-americani é la cordialità ed ospitalità della loro popolazione: particolarmente affettuosi sono „climbers“ locali, che a differenza dei nostri salutano cordialmente alla base delle pareti. Non sembra abbiano particolare fretta o velleità arrampicatorie, sono ben disposti a passare informazioni o a rispondere alle nostre domande.
Non ti chiedono che grado aveva la via che hai appena salito o se sei passato in libera, ma se ti era piaciuta o „Did you have fun???“ „How was your climb today??“ oppure „Where do you guys come from??“ sembrando particolarmente felici scoprendo la tua italianitá, „How long do you stay here for??“ dimostrando un‘attitudine alla socializzazione, allo scambio di opinioni tra culture cosí diverse.
Entrando un po’ più nello specifico del viaggio, il canadian-climbing-trip é iniziato a metá settembre a Calgary Alberta dove a poco piú di un‘oretta di auto si trova CANMORE e BANFF, all‘interno dell‘omonimo parco nazionale, per terminare sulla west-cost a Vancouver, più precisamente a SQUAMISH e WHISTLER un mese piú tardi.
Con due cose non avevamo fatto i conti: prima, ci siamo accorti subito di aver scelto un periodo un po’ al limite dal punto di vista climatico, un mese prima sarebbe stato meglio...
„The weather is changing to winter...“ frase che mi molto colpito, essendo ancora settembre oppure „In Banff there are 8 months where you can ski and 4 that you cannot ski...
E la seconda che muoversi nella wilderness canadese significa accettare la possibilitá di incontrare orsi o addirittura grizzly.
Un‘esperienza indimenticabile che come tutte lascerà una traccia indelebile nella mia persona.
Un grazie a Iris, ottimo partner e compagna di avventure, per aver permesso che tutto ciò sia accaduto.......
Commenta