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PHYSICAL GRAFFITI

Physical Graffiti, un titolo amaramente scherzoso per parlare di grandi e piccoli soprusi  nelle falesie del teramano: prese segnate con la vernice, commenti e descrizioni scritti con il pennarello sotto le vie. Nomi (in parte inventati) e gradi alla base di molte vie su pareti protette da vincoli archeologici e ambientali e che per non urtare le autorità locali erano state lasciate pulite. La modifica delle vie create da altri, poi, è un gesto particolarmente ripugnante non giustificato dal fatto che la linea o la sua chiodatura possano non piacerci. Abbiamo sempre a disposizione slunghi, la possibilità di azzerare, dissentire, e scegliere un'altra via o addirittura un'altra falesia a noi più consona.

Civitella del Tronto
Sosta a leva (pericolosa) che modifica una via eliminandone l'ultimo movimento (non bastava uno slungo?)
Gianluca Di Benedetto

Il titolo scherzoso, che vuole richiamare il famoso album dei Led Zeppelin, si riferisce, in realtà, alla mancanza di educazione e forse di dialogo (che non sia quello scritto sulla roccia!) che viviamo in molte aree di arrampicata.
Negli ultimi mesi, nelle falesie della provincia di Teramo, segnaliamo la presenza di un "graffitaro" che intende esternare il proprio disagio scrivendo cose a caso sulla roccia. L'attività del mitomane affetto da puntigliosa precisione ha toccato diverse falesie, così come diverso è stato l'approccio al problema da risolvere (secondo lui), ma probabilmente il vero problema risiede solo nella sua testa! Nella falesia del Tecchiaiolo, guidato dal suo estro, più volte ha deciso di aggiungere i gradi, perché la sola indicazione del nome sembrava lacunosa. Nella "rediviva" falesia di Civitella del Tronto, sotto ai nomi e ai gradi scritti, ha deciso di lasciare dei commenti personali. Nella stessa falesia si è "appropriato" anche di una via che era stata lasciata per la moulinette, modificando la chiodatura, mettendo il primo spit su un blocco pericoloso, e ovviamente, cambiando il nome, un pomposo "La Alhambra!" Quello che è successo nella falesietta di Rocche ha semplicemente dell'incredibile: in questa zona erano stati segnati solo i primi 7 nomi e "lui" ha pensato bene di completare il lavoro, inventando i nomi di sana pianta. Sono nate vie come "Motrice", "Grecca" o "Pippa", che ci hanno davvero spiazzati! Come se non bastasse, la piccola palestra è al momento interessata da un provvedimento di chiusura emesso dal proprietario (la Curia), sollecitato da alcuni abitanti, probabilmente infastiditi dal traffico di scalatori. Ma questa è un'altra storia...

Graffiti a Sperlonga
Graffiti anche a Sperlonga - quale sarà il significato?
Gianluca Di Benedetto

L'ultima malefatta dell'imbrattatore seriale sta andando in scena alle Gole del Salinello. In un contesto ambientale molto delicato come quello che ospita la falesia abbiamo deciso di non lasciare tracce sulla roccia, anche perché pensavamo che i tracciati presenti sulla guida ufficiale di Climbadvisor fossero più che sufficienti; invece l'amico dal pennarello facile ha deciso di ribadire i nomi nei punti in cui potevano esserci particolari difficoltà di orientamento, per facilitare la scalata anche a chi si basa su elenchi cartacei di dubbia derivazione.
Ben diverso forse è il discorso legato alla banda del trapano che si è aggirata tra Vena Rossa(AP) e Civitella del Tronto con l'intento di addomesticare alcune vie. Probabilmente stanchi di mettere mensole a casa, si sono confrontati con un compito forse al di là delle loro capacità, con risultati discutibili. È sorta, quindi, nel settore superiore di Civitella, una sosta "nuova" con le piastrine totalmente a leva, a brevissima distanza da quella originale, costituita da due ottimi ganci inox da 12 della Fixe! Ed è stato azzerato, da un improvvido fix messo in mezzo, il famigerato passo chiave obbligatorio della via "Si8 on sight!" Anche a Vena Rossa(AP) i fix sono stati aggiunti ad integrare la chiodatura lunga, ma anche in questo caso sono stati messi in modo nn corretto, con foro corto e, in un caso, con piastrina a leva. Ora siccome né io, né la totalità delle persone che conosco, giriamo in falesia col trapano per modificare le vie altrui, né col pennarello, per scrivere sulla roccia dialoghi surreali e improbabili, mi chiedo da dove venga fuori questo tipo di approccio, o meglio a chi possa sembrare normale fare cose del genere...
A titolo di esempio: quest'inverno ci è capitato di andare diverse volte a Sperlonga. Abbiamo scalato in alcuni settori storici: gradi stretti e molta aria tra le protezioni un po' su tutti i gradi! Stando a questi signori avrei dovuto portarmi un pennarello per instaurare un dialogo "ragionato" sul grado alla base delle vie e naturalmente un tassellatore per attenuare i molti run out presenti? Ovviamente la cosa potrebbe essere estesa a molte altre falesie italiane.... Curiosamente, anche nella già citata Sperlonga, abbiamo potuto vedere l'opera di un altro "graffitaro"....

Scritte a Civitella del Tronto
Scritte e prese segnate con la vernice nera a Civitella
Gianluca Di Benedetto

Un fatto ancor più grave, mentre terminavo questo articoletto, è venuto alla mia attenzione: è stato tracciato un traverso /boulder alla base delle vie strapiombanti del settore Piazzetta delle Streghe di Civitella, con tanto di prolissa didascalia e prese segnate con simboletti. Mi sembra un'escalation di follia e maleducazione che non può essere più tollerata e che ci costringe a fare considerazioni generali sul rispetto da accordare alla roccia e all'ambiente naturale che ci ospita, una pericolosa deriva che vuole portare le dinamiche tipiche delle palestre indoor su una parete naturale, con un bisogno di protagonismo malsano, spinto all'eccesso. Quali che siano le motivazioni, il gesto è da stigmatizzare e ritengo che per iniziative di questo tipo sia da preferire un approccio più pulito, nel rispetto dei fruitori della palestra di roccia, che ormai da anni frequentano il luogo e dell'ambiente stesso.

Immagine rimossa.
Civitella del Tronto: commenti scritti sotto una via. Non bastava inviare un messaggio?

 

Commenti

Massimo Di Gaetano (non verificato)

Maleducati e irrispettosi

Dom, 07/03/2022 - 08:03
Lucio Virzi (non verificato)

Nella storica falesia Romana qualcuno si è messo a segnare con bomboletta spray rossa ogni presa...

Lun, 07/04/2022 - 20:23
admin

🤦‍♀️senza parole... ma quale falesia, Lucio? Sperlonga, Guadagnolo, il Morra, Leano..?

Mar, 07/05/2022 - 18:27

In risposta a di Lucio Virzi (non verificato)

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